Mantenere il cucciolo in piena salute
Mantenere un cucciolo in piena salute, pieno di vitalità e sprizzante è un compito che tocca ad ognuno di noi. Oltre a farci carico delle cure indispensabili di cui avrà bisogno quotidianamente, dovremo anche imparare a comprendere le sue esigenze più di chiunque altro. Spetterà a noi quindi essere in grado di riconoscere le varie situazioni, gli stati d’animo, i sintomi e le diversità che scorgiamo nel nostro piccolo per poi riportarle al veterinario tra una visita e l’altra. Per questo motivo dobbiamo riuscire ad imparare il più possibile a comunicare con il nostro amico e captare i segnali che riesce ad inviarci. Per farlo, potresti iniziare con l’ imparare il linguaggio del suo corpo.
Igiene dentale e del cavo orale
Le patologie dentali sono piuttosto comuni nei cani, quindi una delle cose migliori che possiate fare per il vostro amico è prendere l’abitudine di pulirgli i denti regolarmente. Nei migliori negozi che vendono il necessario per prendersi cura degli animali, è possibile acquistare spazzolini e dentifrici specifici per cani. Attenzione però, perchè in particolar modo non è possibile utilizzare il dentifricio che usiamo noi, in quanto non vanno bene per il cane: prima di tutto per il sapore (lui li preferisce alla carne piuttosto che alla menta!); secondo, fanno troppa schiuma ed infine contengono alcuni elementi che per il nostro amico sono dannosi. In commercio se ne trovano davvero di ogni tipo e marche, ma continuate a seguirci perchè prossimamente pubblicheremo anche una ricetta per prepararne uno “fai da te” in casa.
Fra i problemi di cui dovreste informare il veterinario ci sono sanguinamenti gengivali e alito cattivo.
I cani per indole hanno il bisogno di rosicchiare qualcosa, per questo motivo, per evitare che ci distruggano casa, sarà nostra premura procurargli giochini in plastica, ossi specifici per peso ed età e ci accorgeremo che continueranno a rosicchiare ben oltre la fase del cambiamento dei dentini da latte e dell’adolescenzauccioli tenderanno a rosicchiare di tutto fin da piccoli e successivamente anche dopo la fase del cambio dei denti da latte. Esistono teorie differenti sulle cause di questo incontrollabile impulso di cui sicuramente avremo modo in futuro di parlare attraversando tutte le fasi della psicologia canina. E’ bene controllare quotidianamente lo stato dell’igiene dentale dei vostri amici e segnalare eventuali problematiche al veterinario per risolvere dall’origine eventuali problematiche o cattive abitudini che possono causare alito cattivo, tartaro e gengiviti.
Igiene delle orecchie
Le cavità auricolari vanno pulite una volta alla settimana con un batuffolo d’ovatta (uno per ciascun orecchio). Assolutamente da evitare sono i cotton fioc perché possono danneggiare l’orecchio. Le orecchie di un cucciolo sano sono libere da accumuli di cerume e non producono secrezioni né odori molesti. Spesso una di queste problematiche potrebbe essere l’alimentazione, se estremamente povera di grassi, denutrimento, possono portare alla formazione e secrezione di sporco che si manifesta sotto forma di piccoli puntini neri all’interno delle orecchie.
Se sospettate che il vostro cucciolo abbia problemi auricolari (infezioni, ulcere o parassiti), non esitate a portarlo subito dal veterinario.
I segnali di buona salute
Un cucciolo sano ha occhi brillanti, manto lucido ed è pieno di energia.
La cosa fondamentale è tener presente che un cane non è in grado di parlare, quindi non potrà dicrci se sta male. Sta a noi fare attenzione al suo stato di salute, osservando continuamente il suo comportamento. I potenziali segnali preoccupanti sono ad esempio:
- improvvisa perdita dell’appetito,
- cambiamenti nel comportamento,
- rapida perdita o aumento di peso,
- comparsa di ogni tipo di noduli,
- vomito
- diarrea,
- problemi connessi con gli occhi e le orecchie.
In questi casi è bene fidarsi del proprio istinto e chiamare immediatamente il veterinario, così che possa disciogliere qualsiasi dubbio facendo una visita al piccolo. Alcune patologie devono essere prese in tempo e se trascurate potrebbero costare caro al vostro amico.
Lo stress
Spesso per i cuccioli, entrano in gioco fattori e segnali di stress che non hanno nulla a che fare con problemi di natura fisica, ma che devono destare con altrettanto interesse la preoccupazione di ognuno di noi.
Se durante le prime notti in cui dormirà da solo, è normale che pianga e guaisca, in quanto a mancargli sono il calore della mamma ed il contatto con i fratellini, pensate che ha appena lasciato la sua mamma, la cucciolata, l’ambiente che gli era familiare e che ormai conosceva e gli infondeva sicurezza per catapultarlo in una nuova realtà, dove ogni cosa è una novità. Ricopritelo di affetto e attenzioni per rassicurarlo, preparate un giaciglio comodo, caldo e confortevole facendogli capire che quello sarà la sua cuccia, il suo nuovo punto di riferimento, uno spazio tutto suo nel quale possa sentirsi al sicuro.
Questo cambiamento, insieme all’inserimento nella nuova famiglia, potranno causare al cucciolo una forte fonte di stress, che però dovrà essere superata una volta trascorse queste prime fasi iniziali della convivenza.
Preoccupanti sono altri fattori che potrebbero insorgere successivamente, uno fra tanti, per esempio è l’Ansia da Separazione, anche in questo caso potrete superare questa difficoltà dimostrandovi più affettuosi possibili e le rassicurazioni saranno la miglior medicina per risolvere il problema. Se dopo aver messo in pratica tutti i consigli su Come risolvere l’ansia da separazione e il problema non migliora, ma al contrario si protrae o sembra aggravarsi, sarebbe il caso di consultare il veterinario che potrà consigliarvi se è il caso di contattare un esperto in educazione del comportamento.
In ogni caso, prevenire è meglio che curare!
Una volta che il cucciolo arriva a casa, dovrebbe avere iniziato il percorso delle vaccinazioni, non fatevi nessun problema, esigete dall’allevatore i relativi documenti del cucciolo, che attestino lo stato di buona salute del vostro piccolo e sul quale troverete il numero del microchip, saranno indicate le vaccinazioni eseguite fino a quel momento, il richiamo entro il quale dover fare il prossimo, le eventuali sverminazioni eseguite, e tutte le informazioni riguardanti lo sata di salute e la cartella clinica del cucciolo che starà anche a voi continuare ad alimentare nel corso degli anni.
Tenere il cucciolo in regola con il calendario delle vaccinazioni è una delle cose più importanti che possiate fare per mantenerlo sano. Molto raccomandabili sono anche i trattamenti antiparassitari, che dovranno essere eseguiti ogni anno, nei periodi da maggio a ottobre.
L’attività fisica e una sana e corretta alimentazione giocano il ruolo principale nella salvaguardia della salute del vostro cucciolo, il quale dovrà mangiare fino a 10 mesi un mancine specifico per Puppy, e solo successivamente passare a quello Adult che lo accompagnerà successivamente. Avremo modo di entrare nello specifico, in quanto l’alimentazione è forse alla base di un buon mantenimento psico-fisico del nostro chihuahua.